Il pregio di questo romanzo sta nella descrizione della nascita di una dittatura, vista dal punto di vista della gente comune, ed è un monito per le generazioni future, per le tante volte in cui per pigrizia si evitano di cogliere i segnali prodromici. C'è sempre un momento in cui a posteriori si potrà dire "lì ancora si poteva fare qualcosa". Forse noi l'abbiamo già superato con i fatti di questi giorni.