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Maria Adele Cipolla

Scritti e riflessioni dalla frontiera d'Europa

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  • Categoria: Recensioni

    Libri e spettacoli che mi sono piaciuti, serie TV in cui la scrittura è di buona qualità.

  • BAGHERIA FRA MOSTRI E VIAGGIATORI di Martino Grasso

    Posted by Maria Adele Cipolla on 20 Febbraio 202116 Febbraio 2021

    A Martino Grasso va il merito di aver riunito in un unico volume le testimonianze dei viaggiatori di due secoli, alcune delle quali tradotte per l'occasione dalle loro lingue originali. L'opera si divide in una prima parte descrittiva e una seconda parte in cui si possono leggere le centinaia di testimonianze originali, fra le quali spiccano quelle di Johann Wolfgang von Goethe e Jean-Pierre Houël, mentre fra quelle dei tempi moderni si annoverano quelle di Mario Praz e Carlo Levi. Una lettura che consiglio caldamente.

    Palermo, remota frontiera, Recensioni, Scrivere
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  • Un destino reversibile, mafia, antimafia e società civile a Palermo

    Posted by Maria Adele Cipolla on 3 Febbraio 20203 Febbraio 2020

    La storia della mafia è narrata dagli avamposti della sua opposizione, raccontando quindi i piccoli e grandi eroi dell'antimafia, con la descrizione minuziosa di una battaglia che sembra non avere fine, in un destino che gli autori scaramanticamente chiamano "reversibile".

    Palermo, remota frontiera, Recensioni
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  • L’infanzia è un terremoto

    Posted by Maria Adele Cipolla on 14 Gennaio 202014 Gennaio 2020

    E' il minimalismo esemplare che avvolge questa storia a rappresentarne la forza. Perché tante erano a quei tempi le esperienze di gruppi o persone che individuavano azioni sociali, anche piccole, e con una abnegazione che non lasciava spazio ai personalismi, perseguivano il proprio fine senza perderne l'obiettivo.

    Palermo, remota frontiera, Recensioni
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  • Louisa May Alcott è stata qui

    Posted by Maria Adele Cipolla on 7 Gennaio 20206 Febbraio 2021

    E' quasi buffo pensare che tante famiglie perbeniste abbiano regalato alle figlie l'opera di una personalità così rivoluzionaria, senza rendersene conto. Se pure la Alcott si sia dovuta autocensurare per poter consentire la pubblicazione dell'opera, se abbia dovuto soffermarsi in melenserie da solotto borghese e piegarsi al destino da maritate delle sue eroine, la sua abitudine alle lotte per l'eguaglianza e alla disobbedienza civile non poteva restare fuori dai propri scritti. E' forse questa la forza che ha permesso a tante adolescenti di affrontare con consapevolezza il passaggio all'età adulta?

    La mia metà Americana, Noi donne, Recensioni
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  • Il sogno della macchina da cucire, di Bianca Pitzorno

    Posted by Maria Adele Cipolla on 17 Dicembre 201914 Dicembre 2019

    La sartina entra nelle case dei ricchi, cucendo, osservando, ascoltando confidenze, diventando testimone di segreti inconfessabili, più appassionanti dei feuilleton che ama leggere.

    Noi donne, Recensioni
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  • Maredolce

    Posted by Maria Adele Cipolla on 13 Dicembre 20199 Dicembre 2019

    Due amori impossibili in due epoche diverse, nella stessa Palermo arabo-normanna, metafore dell'incontro-scontro dei nostri tempi, di muri da abbattere e porte da aprire, quando il mondo avrà finalmente pace.

    Palermo, remota frontiera, Recensioni
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  • Le letture della mia infanzia

    Posted by Maria Adele Cipolla on 10 Dicembre 201910 Dicembre 2019

    La nostra infazia era tutta in bianco e nero, iniziando dalla televisione che riservava ai piccoli sono un’ora al giorno, tanto che “Carosello” (il programma di pubblicità in prima serata) era la nostra botta di vita prima di andare a letto.

    Recensioni, Scrivere
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  • Tutti i giorni è Natale, di Heinrich Böll

    Posted by Maria Adele Cipolla on 6 Dicembre 201920 Dicembre 2019

    "La principale attrazione dell’albero di Natale della zia Milla erano dei nanetti di vetro che tenevano nelle braccia alzate un martelletto di sughero; ai loro piedi erano appese incudini a forma di campana". L'unica sua preoccupazione riguardo la guerra era rivolto alla fragilità del suo albero di Natale.

    L'ultimo albero di Rapa Nui, Recensioni
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  • Per non dimenticare “L’Ora”

    Posted by Maria Adele Cipolla on 3 Dicembre 201928 Marzo 2020

    Il racconto di un quotidiano del pomeriggio che ha determinato la storia di Palermo, dal dopoguerra ai primi anni novanta del secolo scorso.

    Palermo, remota frontiera, Recensioni
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  • Natalia Ginzburg ritratta da Sandra Petrignani

    Posted by Maria Adele Cipolla on 29 Novembre 201930 Novembre 2019

    Il vero soggetto di analisi è la casa editrice Einaudi e tutta la costellazione di intellettuali che vi girano attorno. Giulio Einaudi, Cesare Pavese, Elsa Morante, Alberto Moravia, Adriano Olivetti, Carlo Levi, Elio Vittorini, Lalla Romano e poi Italo Calvino, Primo Levi e Cesare Garboli ruotano attorno alla timida e riservata Natalia, che si addormenta nel divano a metà serata, parla poco, ma quando lo fa apre porte e pone questioni esistenziali.

    Recensioni
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