Chiunque popolava quelle stanze aveva i pugni stretti in tasca e la frustrazione di non poter partecipare direttamente alla lotta partigiana, con la consapevolezza che la storia stava decidendosi altrove. Anche se lise e accomodate, le giacche erano sempre scure, spesso accompagnate ai baffi, ai capelli pettinati all’indietro e alle sigarette senza filtro fumate con smodatezza... I giovani dirigenti cercavano masse da coinvolgere nella rivoluzione e in Sicilia potevano trovarle soltanto nelle campagne, anche se il partito sembrava restio a coinvolgere i contadini. Erano perciò determinati a imporre una linea che ripartisse dalle antiche lotte dei Fasci Siciliani