fbpx search chat play-circle-outline angle-down angle-right angle-left icon-menu
Skip to content

Maria Adele Cipolla

Scritti e riflessioni dalla frontiera d'Europa

  • Home
  • Biografia
  • ROMANZI
  • Le cicatrici d’oro
  • Elda, vite di magnifici perdenti
  • Video
  • Racconti
  • Vivi Villa Trabia 1
  • L’umana pietà
  • audiolibro #progettoelda
  • Storia del corsetto
Search
  • Tag: cultura

  • Gli ignoranti volontari

    Posted by Maria Adele Cipolla on 4 Gennaio 20214 Gennaio 2021

    Caratteristica dell'ignoranza volontaria è l'aspirazione alla tuttologia, al controllo che si trasforma in diffidenza, all'invocazione di una libertà che si scontra nell'immediato con quella altrui. Non è infatti libertà quella di infettare gli altri o rifiutare il vaccino, è incoscienza.

    L'ultimo albero di Rapa Nui
    0 0 comments on “Gli ignoranti volontari”
  • “La vita bugiarda degli adulti”: quanto è faticoso uscire dal Rione

    Posted by Maria Adele Cipolla on 18 Novembre 201923 Novembre 2019

    Le sue pagine più belle sono quelle in cui descrive le dinamiche di un mondo chiuso, probabilmente il Rione l'ha vissuto per davvero. Mi piace molto anche la sua fiducia in una mobilità sociale affidata alla cultura, ma se un tempo questo poteva succedere adesso mi sembra solo una speranza.

    Recensioni
    0 0 comments on ““La vita bugiarda degli adulti”: quanto è faticoso uscire dal Rione”
  • Cultura e Politica

    Posted by Maria Adele Cipolla on 4 Marzo 201915 Dicembre 2019

    “Cultura” è un contenitore difficile da definire, raccogliendo materia impalpabile ed effimera, i cui atomi sono emozioni, piaceri, empatie, bellezze. Il paradosso è che maggiormente si è lontani dalla cultura, minormente la si desidera.

    L'ultimo albero di Rapa Nui, Palermo, remota frontiera
    0 0 comments on “Cultura e Politica”
  • Élite versus baratro culturale

    Posted by Maria Adele Cipolla on 9 Ottobre 201816 Dicembre 2019

    Un tempo il disagio sociale si combatteva con la conoscenza delle regole del sistema e la cultura, anche quella nozionistica e scolastica, era il modo di stare in una società ma anche il solo strumento per cambiarla. La società dei consumi ha invece individuato nel denaro lo strumento di affrancamento all'esclusione: con esso puoi imitare chi ha successo, puoi diventare come lui, soprattutto puoi identificare qualcuno più in basso di te da escludere. E' il capolavoro di una società che ha nella competizione il suo motore propulsivo, che dà l'illusione di un successo alla portata di tutti, mentre restringe il confine che contiene l'ologarchia.

    L'ultimo albero di Rapa Nui, Palermo, remota frontiera
    0 0 comments on “Élite versus baratro culturale”
  • Cultura, a Palermo avevamo dimenticato cosa significa

    Posted by Maria Adele Cipolla on 14 Maggio 201221 Dicembre 2019

    Stavo per preparami un intervento di due minuti da fare oggi in un incontro fra cittadini palermitani, futuro sindaco e futuri assessori, lo ricordo alle 18 a Villa Bordonaro in via del Fante. Non so …

    Palermo, remota frontiera
    0 0 comments on “Cultura, a Palermo avevamo dimenticato cosa significa”
  • La sottile dittatura che ci affligge

    Posted by Maria Adele Cipolla on 10 Maggio 20102 Dicembre 2019

    Sabato sera sono andata a vedere Draquila di Sabina Guzzanti e posso dire che è un gran film, da vedere prima che sparisca dalle sale. Non bisogna aspettarsi un film comico, anche se a tratti …

    Recensioni
    2 2 comments on “La sottile dittatura che ci affligge”
 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.