In quello scorcio di fine estate le discussioni più animate avvenivano spesso nella spiaggia dell’Olivella, allora pulita e con una sabbia fine e chiara, anche se meno bella di quella di Mondello. “Siamo forse degli incoscienti a venire qui - diceva Giulio - le spiagge sono tutte minate.” “No... - rispondeva Pippo - in paese dicono che le mine, non appena collocate, sono state tolte a una a una dai contadini.”
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Elda cap 25, Ultimi giorni d’estate
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Elda cap 22, Gli americani
Fu davvero un’ubriacatura: giorni di festa in cui le jeep si susseguivano sempre più numerose, circondate da bimbi laceri e ragazze imbellettate. I soldati americani si mischiavano alla folla, alti e muscolosi, freschi nelle divise estive, con solide scarpe scricchiolanti, offrivano dolciumi, sigarette, cioccolata, polvere d'uovo e di latte, strane conserve, pane bianco e scatolette di carne: spam, meat and vegetables, chili con carne.
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Elda cap 20, Tutti vivi?
Questo capitolo è letto da Eugenio Sorrentino Avevano già oltrepassato la stazione di Termini Imerese, anche lì c’era stato il trambusto alla porta del vagone: una massa che voleva salire e pochi che invece volevano …
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Elda cap 9, Sfollamento
Tutti quelli che lasciavano la città si accomiatavano dalle proprie cose con gesti affettuosi e apprensivi. Quante doppie e triple mandate furono date a porte in seguito sventrate, di appartamenti e palazzi andati interamente distrutti!
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La guerra è questa cosa qui
Stiamo vivendo la quarantena imposta dal coronavirus covid 19, mentre qualcuno inizia a introdurre la parola guerra nei suoi discorsi: siamo in guerra, economia di guerra, usciremo da questa guerra… Senza dubbio stiamo vivendo un …