finché in questo mondo ci saranno delle guerre, amplificate dai media o piccole e dimenticate, lì ci saranno donne stuprate, offese umiliate
Categoria: Noi donne
Parliamo di donne, di diritti negati, di discriminazione e violenza contro di noi.
Scritti e riflessioni dalla frontiera d'Europa
Parliamo di donne, di diritti negati, di discriminazione e violenza contro di noi.
finché in questo mondo ci saranno delle guerre, amplificate dai media o piccole e dimenticate, lì ci saranno donne stuprate, offese umiliate
Vorrei ricordare quanto dolorosa sia per una donna, persona femminile, la molestia sessuale che a volte giunge per allusione, ammiccamento, ricordo di episodi dolorosi del proprio passato.
Basterebbe considerare i nomi delle professioni come neutri, una desinenza o l'altra poco importa, anche perché sappiamo che i generi sono più di due e non vogliamo lasciare nessuno escluso.
La presunta isteria femminile viene usata da millenni per piegare le donne che tentano di ribellarsi, o semplicemente di vivere in modo diverso: talmente è radicata nel sentimento comune che ogni donna nel suo piccolo teme questa accusa, si vergogna di ogni suo momento di rabbia, si abitua a non essere creduta o presa sul serio.
Se ormai stiamo imparando a scorgere i primi segnali di allarme: un livido, l'abbandono della scuola, l'isolamento dalle amiche del cuore; non c'è un libretto di istruzioni che suggerisce come convincere una ragazzina abusata ad accettare aiuto.
Il fatto davvero grave è che in tre di questi casi siano state delle istituzioni pubbliche (pagate con i soldi dei contribuenti) a veicolare messaggi scorretti o potenzialmente criminali, cadendo anch'esse in quella ricerca del consenso che fa a meno dell'etica e del buon senso. Deprimente, infine, il fatto che le tante persone indignate, nel tentativo di censurare questi episodi abbiano contribuito a darne visibilità.
E' quasi buffo pensare che tante famiglie perbeniste abbiano regalato alle figlie l'opera di una personalità così rivoluzionaria, senza rendersene conto. Se pure la Alcott si sia dovuta autocensurare per poter consentire la pubblicazione dell'opera, se abbia dovuto soffermarsi in melenserie da solotto borghese e piegarsi al destino da maritate delle sue eroine, la sua abitudine alle lotte per l'eguaglianza e alla disobbedienza civile non poteva restare fuori dai propri scritti. E' forse questa la forza che ha permesso a tante adolescenti di affrontare con consapevolezza il passaggio all'età adulta?
La sartina entra nelle case dei ricchi, cucendo, osservando, ascoltando confidenze, diventando testimone di segreti inconfessabili, più appassionanti dei feuilleton che ama leggere.
Non è invece la "sottomissione" della donna una pratica trasversale a tante religioni? Non sarà che la difesa dei fantomatici "valori fondanti" di ogni società si traduca sempre in un fanatismo religioso che mortifica il genere femminile?
Simona Mafai non era una persona che si perdeva in inutili salamelecchi, alzavi la cornetta o la incontravi in strada e lei andava subito al dunque, con una riflessione, un’istanza, un’analisi impeccabile. Negli ultimi anni …