L’ultimo schiaffo

Alla fine ha avuto anche questa: una commemorazione da Presidente della Repubblica, l’unica carica che in vita non era riuscito a indossare. E non un presidente qualunque ma il più celebrato, dato che neanche Sandro Pertini aveva provocato il lutto nazionale e la sospensione per sette giorni dei lavori parlamentari. Un tributo da padre della patria, quando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ebbero solo la nostra rabbia, la stessa che oggi mi fa piangere le lacrime dell’estate del ‘92. E penso a Padre Puglisi ucciso dai fratelli Graviano, e penso alle vittime della strage dei Georgofili, fra cui due bimbe. Il mio lutto oggi è per loro, per il pantano morale in cui siamo precipitati, per i nostri errori, per quelli di un partito di sinistra che fra le assenze a cui ci ha abituati, giusto oggi decide di essere presente.

#luttonazionalenoninmionome

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.